“In una prospettiva ecologica, per ambientamento si intende il processo attraverso il quale il sistema-bambino e il contesto educativo si adattano l’uno all’altro con modalità e strategie progettate." S. Rigoli

L’ambientamento è un evento di transizione, emotivamente complesso e rappresenta quel periodo necessario affinché bambini, genitori ed educatori si integrino nel contesto comunicativo-relazionale che si realizza con il loro incontro nel servizio  scuola dell’Infanzia.

Ambientamento, introduce il concetto di accoglienza e tiene conto della complessità, nella quale tutti gli attori entrano in relazione, aggiustandosi vicendevolmente, in un tempo e in uno spazio da costruire su bisogni differenti. Bisogni differenti che sottolineano il ruolo attivo del bambino con le sue precoci competenze ed il coinvolgimento dei genitori, sia come risorsa che come soggetti bisognosi di rassicurazioni. (estratto dalle linee guida del comune di Firenze)

L'ambientamento è quindi un percorso precoce che si costruisce passo passo, dall'open day (spesso primo contatto delle famiglie con la realtà scolastica), fino alle visite personalizzate o collettive di prima reciproca conoscenza, per arrivare a  settembre, con l'avvio dell'inizio dell'anno scolastico.

L'avvio della frequenza scolastica percio' seppur basata su uno schema è caratterizzato da elasticità e modellabilita' per rispettare il ritmo e le esigenze di ciascun bambino.

Lo schema di frequenza per l'inizio dell'anno scolastico è il seguente: 

• la prima settimana frequenza dalle ore 9.00 alle ore 11.00;
• inserimento del momento del pranzo(frequenza dalle 8.30 alle ore 13.15) ;
• infine il tempo completo richiesto dalla famiglia all’atto dell’iscrizione .

Se la famiglia o la scuola dovessero ritenere opportuno prolungare il periodo di ambientamento portando a casa il bambino alle ore 13.30 per un certo periodo, ciò sarà possibile concordandolo insieme.